Obiettivi dell’evento:

Il master si propone l’obiettivo di far acquisire allo studente la capacità di struttrare percorsi educativo- riabilitativi personalizzati.
Naturalmente le abilità che in questo caso vengono prese in considerazione  sono  finalizzate, in modo particolare, ad incrementare nei professionisti del settore,  le seguenti  conoscenze e competenze:

• profili neuropsicologici nelle principali malattie genetiche: inquadramento diagnostico del ritardo mentale, diagnosi nosografica e funzionale;
• profilo neuropsicologico della sindrome di Down e di Williams,
• profilo neuropsicologico delle persone con disturbi dell’apprendimento scolastico: diagnosi nosografica e funzionale, strumenti di vlautazione;
• valutare e  monitorare l’efficacia degli interventi;
• modulare strategie d’intervento adeguate alle caratteristiche dell’utente;
• individualizzare i programmi d’intervento (istruzione diretta) adattando il programma ai bisogni espressi dall’utente;
• discussione su casi clinici 

Metodologia:

Sono previste relazioni tenute da professionisti impegnati quotidianamente nel lavoro educativo-riabilitativo; Verranno presentati interventi psicoeducativi e riabilitativi funzionali all’acquisizione, da parte dei partecipanti, delle strategie valutative e di trattamento, tipiche dell’approccio cognitivo-comportamentale. Si terranno, inoltre, unità di lavoro che vedranno impegnati attivamente i partecipanti nella co-costruzione di progetti educativo-riabilitativi.

• Il master si propone di approfondire gli aspetti clinici e diagnostici delle principali malattie genetiche. Infatti le figure professionali per le quali è stato richiesto l’accreditamento, Educatori professionali e psicologi, interagiscono quotidianamente con pazienti con le patologie che si tratteranno ampiamente nel Master. Tali professionisti dovranno essere in grado di interagire con altre figure professionali preposte nel progetto terapeutico, il Neuropsichiatria infantile-foniatra-psicopedagogista-assistente sociale-terapisti della riabilitazione. I partecipanti avranno l’opportunità di osservare attraverso le sessioni pratiche previste all’interno del Centro di Riabilitazione della Fondazione Peppino Scoppa, il paziente sia per l’aspetto clinico che per la programmazione dell’intervento educativo-riabilitativo.