Delineare un professionista esperto sul piano psicopedagogico, clinico e riabilitativo, con la capacità di produrre interventi educativi e di sviluppo, è l’obiettivo e la finalità verso cui tende il corso.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un crescente sviluppo degli interventi medico-psico-pedagogici nel campo della disabilità. La prospettiva si è arricchita di variazioni significative nell’ambito operativo favorendo lo sviluppo di percorsi alternativi che vanno oltre la comune accezione di riabilitazione ed educazione.
Il processo d’integrazione sociale delle persone disabili è stato facilitato, nel momento in cui il modello medico è stato affiancato da un approccio socio-psico-pedagogico, le cui caratteristiche principali sono:
- il riconoscimento dei fattori ambientali nella genesi e/o nel mantenimento di molte inabilità e di numerosi comportamenti problematici;
- l’insistenza sulle potenzialità più che sui deficit del soggetto disabile;
- l’elaborazione di programmi educativi, volti a trasmettere al soggetto una serie di abilità (scolastiche, lavorative, d’autonomia, interpersonali, ecc.). In questo modo, si previene l’atteggiamento rinunciatario insito in una visione esclusivamente patologizzante della disabilità;
- il superamento di un approccio diagnostico centrato esclusivamente sul soggetto disabile e sul QI.
Sono queste le coordinate entro le quali si sviluppa il percorso formativo.
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